La direzione dell'azienda ospedaliera ha avviato un'indagine interna
Una donna tunisina di 35 anni, residente a Loreto (Ancona), già madre di due figli, è morta all'Ospedale pediatrico Salesi di Ancona dopo che nel reparto di Clinica ostetricia e ginecologia le era stato indotto il parto del feto che, a fine gravidanza, era risultato deceduto nell'ultimo monitoraggio effettuato. E' avvenuto - come riferiscono alcuni media locali - nella notte tra sabato e ieri. La direzione dell'azienda ospedaliera ha segnalato il decesso alla magistratura, che valuterà gli accertamenti da disporre, e ha avviato un'indagine interna.
Nei precedenti parti la donna non aveva avuto alcun problema. Invece nell'ultimo caso, quando si era presentata per un monitoraggio, era emerso che il feto non aveva più battito e dunque un caso di morte in utero. Nella fase di induzione del parto vaginale, una procedura scelta per tutelare la salute riproduttiva della donna, le condizioni della 35enne sono invece precipitate e ogni tentativo di rianimarla è stato inutile.