In ristorante Porto Recanati dopo scosse, ora di nuovo Ascolano
"Ve la ricordate la favola dell'alchimista? Era partito da un sicomoro e sotto un sicomoro è tornato. Lì ha scoperto il suo tesoro". Lo chef Enrico Mazzaroni affida all'allegoria narrata in uno dei più apprezzati capolavori letterari di Paulo Coelho il senso del ritorno a casa sua, a Isola San Biagio di Montemonaco nell'Ascolano, nel suo ristorante, il Tiglio. Due anni fa il mare di Porto Recanati lo aveva accolto a braccia aperte dopo che, nel 2016, le ripetute scosse sismiche avevano distrutto il suo ristorante gourmet e segnato la sua anima. Nel momento più duro della sua vita, all'orizzonte di Mazzaroni era apparso "Il Tiglio in vita"; il tuffo nell'Adriatico è stato rinfrancante per lo chef di montagna che ora torna a Montemonaco per un contributo alla rinascita del territorio sui Sibillini: "Porto Recanati è un luogo che ho amato, la spiaggia meravigliosa, il Conero. E' stata una bella e formativa esperienza, di questo ringrazierò per sempre chi mi ha accolto, Luigi Guazzoti".