Indagine Questura Macerata, documenti scaricati online
False attestazioni di superamento degli esami di lingua italiana a corredo della richiesta di permesso di soggiorno Ue presentate di soggiornanti di lungo periodo. Oltre ad accertare la contraffazione dei documenti presentati da cinque cittadini cinesi residenti nel Maceratese, che sono stati denunciati per violazione della legge Bossi-Fini, gli agenti dell'ufficio immigrazione della Questura di Macerata hanno riscontrato anche nella pratica, quando gli interessati si sono presentati allo sportello, che non parlavano italiano neanche un po'. Gli attestati, apparentemente rilasciati da Istituti di Perugia e Milano, autorizzati dal ministero dell'Interno, erano stati in realtà scaricati su Internet e compilati con informazioni false; gli istituti sono risultati estranei. Sono in corso verifiche su altre decine di istanze dello stesso tipo. Le indagini, ha spiegato il vice questore Maurizio Marcucci, erano scattate dopo un'impennata di richieste di permessi da parte di cinesi anche da altre province.