Sinergia azienda-Questura, allontanati delinquenti e clochard
Ladri di effetti personali in stanze d'ospedale, parcheggiatori 'abusivi' ma anche persone senza fissa dimora che gravitavano intorno agli Ospedali Riuniti di Ancona per chiedere l'elemosina o accamparsi, in condizioni igieniche precarie, notte e giorno ovunque vi fosse uno spazio 'disponibile'. Questa situazione, grazie alla sinergia tra direzione ospedaliera e Questura, è stata riportata alla normalità. Controlli costanti degli agenti, monitoraggio della task force (sette persone) dell'ospedale, rafforzamento di vigilanza armata (+100mila euro investiti) e videosorveglianza (110 telecamere) hanno permesso di allontanare persone 'borderline' e ridare sicurezza agli utenti: centinaia le denunce per invasione di edifici pubblici, fogli di via; supporto assistenziale a persone bisognose tra cui una famiglia romana (padre, madre e figlia) che da anni in pratica 'abitava' in ospedale. L'azione è stata illustrata, tra gli altri, dal Questore Oreste Capocasa e dal direttore Michele Caporossi.