Studio Unicam su tracce rinvenute su falesia Monte Conero
(ANSA) - ANCONA, 31 GEN - Presentata ad Ancona, al Museo Archelogico delle Marche, la ricerca dell'Università di Camerino sulle impronte preistoriche del rettile marino rinvenute sul Monte Conero. Uno studio condotto dal team di ricerca composto dal biologo Alessandro Blasetti, dal geologo Giuseppe Crocetti, entrambi del Museo delle Scienze di Unicam, e dall'archeologo Luca Natali dell'Istituto Italiano di Paleontologia Umana di Roma. La ricerca è stata pubblicata sul numero di gennaio 2019 della rivista scientifica internazionale Cretaceous Research..
Le impronte, ha ricordato Natali, sono state individuate grazie anche a delle particolari condizioni di luce radente che gli hanno consentito di notare quelle tracce sulle rocce delle falesie del Conero. Crocetti ha illustrato le fasi dell'indagine geologica e la pista fossile del Conero, con tracce lasciate da rettili marini coevi dei dinosauri, su fondali marini profondi.
Blasetti ha descritto l'indagine per individuare chi ha lasciato le orme. Il rettile è stato ribattezzato Siro.