Museo del Synth Marchigiano, da organi Farfisa a Computerythm
Oltre 100 strumenti vintage elettronici tra sintetizzatori, tastiere, organi e batterie, dei più rilevanti marchi italiani, risalenti agli anni '60 e '70, che erano per il 90% dislocati nelle Marche sono in mostra alla Galleria degli Antichi Forni di Macerata dal 19 ottobre. Si tratta del Museo del Synth Marchigiano e Italiano, che rende omaggio ad una parte importante della storia culturale, ma anche economica delle Marche, patria della fisarmonica e poi di strumenti elettrici ed elettronici di tutti i tipi, dall'organo Farfisa a tastiere e batterie di tutti i tipi, suonati tra gli altri da Keith Emerson, Mike Oldfield, i Tangerine Dream e i Pink Floyd. Un'esposizione che andrà avanti per varie settimane, ma anche un vero e proprio festival con un corposo programma di incontri, tavole rotonde, seminari e tantissimi eventi musicali.
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