Il doc, in onda sabato 22 maggio su Sky TG24, racconta la ricerca che un team di scienziati ha realizzato a inizio 2020 durante una spedizione di Greenpeace in Antartide
Si può capire di più del futuro e dello stato di salute del pianeta contando pinguini? Sì, se viene fatto in un’isola in Antartide a distanza di cinquant’anni dalla precedente ricerca. Lo racconta “Disappearing Penguins”, in onda su Sky TG24 sabato 22 maggio alle 16.15.
Il documentario prodotto da Greenpeace
Prodotto da Greenpeace, il documentario racconta la ricerca che un team di scienziati ha realizzato a inizio 2020, durante una spedizione di Greenpeace in Antartide condotta con le navi rompighiaccio Esperanza e Arctic Sunrise. I ricercatori, aiutati da attivisti di Greenpeace, hanno esaminato le colonie di pinguini pigoscelide antartico presenti su Elephant Island, una piccola isola situata all’estremità della penisola antartica, a cinquant’anni di distanza dall’ultimo studio effettuato in quelle stesse terre. La situazione dell’ecosistema in Antartide è infatti strettamente collegata alla popolazione del più iconico animale che la abita, i pinguini appunto. Contarli, valutarne la numerosità e la loro capacità riproduttiva può dire molto sullo stato dell’Oceano Antartico, che fornisce loro il nutrimento, e sugli importanti mutamenti che il climate change sta causando nell’estremo sud del mondo. Gli scienziati hanno scoperto un dato a dir poco allarmante: ogni singola colonia di pinguini pigoscelide antartico esaminata è diminuita. Il numero di pinguini sull’isola è sceso di quasi il 60 per cento dall’ultima ricerca del 1971. Le cause di questo declino sono ora oggetto di ricerca scientifica.
Verso la COP26
Il doc fa parte dei contenuti dedicati ai mutamenti climatici, tema di cui Sky TG24 si occupa da tempo con attenzione, e che troverà sempre maggiore spazio nella programmazione, in una marcia di avvicinamento alla COP26, la conferenza delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico che si terrà a novembre. Il gruppo Sky sarà Principal Partner e Media Partner del vertice internazionale.