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Giornata Mondiale dell'Ambiente, in Italia scomparsi 3 frutti su 4

Ambiente
Frutta (foto di repertorio - Getty Images)

Secondo Coldiretti la perdita della biodiversità nazionale coinvolge l'intero sistema agricolo e di allevamento

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In Italia tre tipologie di frutta su quattro sono estinte. Lo afferma Coldiretti, in occasione della Giornata Mondiale dell'Ambiente, istituita dalle Nazioni Unite e celebrata in tutto il mondo il 5 giugno. La biodiversità italiana riguarderebbe non solo la frutta, ma l'intero sistema agricolo e di allevamento nazionale.

I pericoli dell'omologazione

Secondo Coldiretti in Italia nel secolo scorso si contavano 8.000 varietà di frutta. Oggi si raggiungono a stento le 2.000 specie. Di queste, ben 1.500 sono considerate a rischio di scomparsa, anche per effetto dei moderni sistemi di distribuzione commerciale, che privilegiano le grandi quantità e la standardizzazione dell’offerta. Queste scelte produttive mettono a rischio la preservazione di semi antichi, simbolo della tradizione italiana sapientemente custoditi per anni da generazioni di agricoltori. Per Coldiretti questo è "un pericolo per i produttori e i consumatori per la perdita di un patrimonio alimentare, culturale ed ambientale del Made in Italy, ma anche un attacco alla sovranità alimentare e alla biodiversità".

Un cambio di rotta necessario

Per proteggere la propria biodiversità, il comparto agricolo ha cambiato rotta negli ultimi anni, trasformando l'Italia nel paese più green d'Europa. "L’Italia – sottolinea l'organizzazione – è l’unico Paese al mondo con 5.155 prodotti alimentari tradizionali censiti, 297 specialità Dop/Igp riconosciute a livello comunitario e 415 vini Doc/Docg, ma è anche leader in Europa con quasi 60 mila aziende agricole biologiche e ha fatto la scelta di vietare le coltivazioni Ogm e la carne agli ormoni a tutela della biodiversità e della sicurezza alimentare". Dalla vite all'olivo, passando per i grani antichi, la conservazione delle specie a rischio sta rivoluzionando le tavole italiane, grazie anche all'azione della Sis, la Società Italiana Sementi.

Le azioni di recupero della biodiversità

A creare terreno fertile per recuperare specie in via d'estinzione, sono state iniziative come Campagna Amica. Questi mercati agricoli, diffusi in tutta Italia, rappresentano un nuovo sbocco commerciale per fattorie e agricoltori. L’elenco dei “Sigilli” di Campagna Amica è la più grande opera di valorizzazione della biodiversità contadina mai realizzata in Italia, "una mappa del tesoro che per la prima volta è alla portata di tutti".