Da un’indagine del Sole 24 Ore emerge una classifica sulla qualità del clima nei 107 capoluoghi di provincia italiano. Dominano le località di mare: la città del ponente ligure si piazza prima, seguita da Catania e Pescara
Temperature miti, presenza di sole, scarsità di piogge e di nebbia: sono queste le caratteristiche che hanno fatto guadagnare a Imperia il primo posto nell'indagine realizzata dal quotidiano economico ‘Il Sole 24 Ore’, che ha messo in fila i dati sulla condizione climatica nei 107 capoluoghi di provincia italiani. La classifica che emerge sulla base di 10 indicatori - come le ore di sole, l’umidità relativa, il vento, le precipitazioni e la nebbia - vede sul podio, dopo il capoluogo del ponente ligure, rispettivamente Catania al secondo posto e Pescara al terzo.
I primi 15 posti
Nelle zone nobili della speciale classifica compaiono diverse città del centro sud come Crotone, Barletta-Adria-Trani, Cosenza, Siracusa e Agrigento. Ma ce ne sono anche al nord, quasi sempre vicino al mare, come nel caso di Savona e Trieste. Questa speciale graduatoria premia insomma il clima marino, caratterizzato da una mitezza esclusiva. Allargando il campo alle prime 20 fanno capolino anche Aosta e Sondrio, grazie alla totale assenza di nebbia. Perugia è premiata invece per la sua brezza estiva, Siracusa per le ore di sole.
I ‘peggiori’
Il clima peggiore è stato registrato a Pavia, il capoluogo di provincia lombardo paga a caro prezzo la presenza costante di nebbia e di un clima afoso; in generale molti dei capoluoghi nella pianura padana si trovano agli ultimi posti in questa speciale classifica: Vercelli, Novara e Lodi accompagnano il capoluogo pavese. Milano si posiziona al 96esimo posto, ultima tra le grandi città italiane, dietro a Bologna, Firenze, Napoli e Roma. L’indagine ha evidenziato che le città situate in valli e pianure hanno il clima peggiore, condizionato dal caldo; la valle interna di Caserta, la piana di Grosseto ed il Tavoliere di Foggia sono un esempio. Mantova è la città che ha registrato il più alto incremento della temperatura media nell’arco degli ultimi 10 anni, è aumentata di quasi un grado centigrado dal 2008 e si trova al 97esimo posto in graduatoria.