"Fa' la cosa giusta 2019": programma della fiera sulla sostenibilità
AmbienteIn scena dall'8 al 10 marzo, l'evento si tiene a Fieramilanocity, su un'area espositiva di 32mila metri quadrati, con dieci sezioni tematiche e sei spazi speciali in cui si approfondiscono i diversi aspetti degli stili di vita sostenibili
"Fa' la cosa giusta" è la fiera milanese sugli stili di vita sostenibili che quest'anno va in scena dall'8 al 10 marzo a Fieramilanocity. Giunto alla sua sedicesima edizione, l'evento si sviluppa su un'area espositiva di 32mila quadrati, con dieci sezioni tematiche e sei spazi speciali nei quali vengono approfonditi i vari aspetti della sostenibilità a tutti i livelli. L'ingresso è gratuito e gli espositori saranno aperti al pubblico dalle 9 alle 21 di venerdì 8 marzo, dalle 9 alle 22 di sabato 9 e dalle 10 alle 20 di domenica 10. Ecco gli appuntamenti principali del programma della kermesse.
Le novità del 2019
Tra le novità della sedicesima edizione di "Fa' la cosa giusta" ci saranno approfondimenti dedicati al ruolo della donna nella società e nel mondo del lavoro: dal "linguaggio di genere", all'impegno di scienziate, ricercatrici ed esperte per la valorizzazione del contributo femminile e l'inserimento del tema nei dibattiti pubblici fino al tema del "gender gap", ovvero il divario tra uomo e donna nei redditi, nell'accesso all'istruzione, ai servizi socio-sanitari e alla vita politica. Spazio anche al problema dei rifiuti nei mari e sulle spiagge al quale sarà dedicato l'evento "Il porto di fa' la cosa giusta": una piazza in cui esperti in vari campi racconteranno l'ecosistema marino e faranno il punto sul suo stato di salute. Anche in questa edizione 2019, poi, torna per la seconda volta "Sfide, la scuola di tutti", il salone dedicato a insegnanti, dirigenti scolastici, studenti e famiglie.
L’anno del turismo lento
Il 2019 è l'anno nazionale del turismo lento. Proprio a questo tema è dedicata la sezione "Turismo consapevole e percorsi", che propone un ampio programma di incontri e presentazioni di nuovi itinerari a piedi o in bicicletta, tra i quali Il Cammino nelle Terre Mutate, itinerario escursionistico solidale che porta da Fabriano a L'Aquila; la Via Francisca del Lucomagno, un antico tracciato romano-longobardo che dal centro dell'Europa attraversa la Svizzera per giungere a Pavia, dove incontra la Via Francigena e prosegue fino a Roma; il Cammino di Sant’Efisio, che unisce cinque comuni nel sud della Sardegna, tra prodotti tipici del patrimonio enogastronomico, culturale e naturale. E ancora, il Sentiero dell'Inglese, un cammino nell'Aspromonte Greco.
La sostenibilità in cucina
La kermesse di Fieramilanocity affronta anche la sostenibilità in cucina, tema centrale nella sezione "Mangia come parli", la più ampia della fiera con i suoi 87 espositori dedicati al connubio tra cucina e potenziale sociale. Tra gli eventi principali c’è il contest di cucina "AltrEmenti Chef", che vedrà ragazze e ragazzi con disabilità intellettive cimentarsi nella realizzazione di piatti sottoposti al giudizio di una giuria di esperti. Ci sarà anche un’area vegan con 22 espositori dedicati ed una sezione per lo street food, con tanti prodotti tipici provenienti da tutta Italia.
Moda e cosmesi
Il tema della sostenibilità riguarda anche il mondo della moda e della cosmesi. A tal proposito la sezione "Cosmesi naturale e biologica", con i suoi 29 espositori, presenta prodotti per la bellezza e la cura del corpo realizzati con materie prime biologiche o provenienti dalla filiera del commercio equo. La sezione "Critical fashion", invece, è la vetrina dedicata alla moda etica e sostenibile. Diversi espositori proporranno capi e accessori realizzati con materiali di recupero inusuali e ai visitatori verrà proposto un programma di laboratori per realizzarli in prima persona.
Le altre sezioni
La sezione "Pianeta dei piccoli" ospiterà espositori, laboratori e incontri dedicati ai bambini, ai ragazzi e alle famiglie. Spazio anche all’arredamento eco-compatibile e del commercio equo e solidale, all’energia prodotta da fonti rinnovabili e alla bioedilizia nella sezione "Abitare green". Mentre la sezione "Servizi per la sostenibilità e la mobilità" sarà focalizzata su finanza etica, servizi sanitari e assicurativi solidali, tipografie ecologiche, vending, materiali compostabili, progetti di economia circolare, ma anche biciclette, trasporto pubblico, car sharing, car pooling, veicoli ibridi ed elettrici. E infine, anche in questa edizione, ci sarà la sezione "Pace e partecipazione" la storica area dedicata all'associazionismo e al terzo settore. Quest'anno ospita 44 realtà che si occupano di volontariato, cooperazione, tutela dei diritti umani e animali, associazioni di tutela dei consumatori e sindacati.
Spazi speciali e incontri segnalati
Oltre alle dieci sezioni tematiche, la kermesse proporrà ai visitatori anche sei spazi speciali: economia circolare, salumeria del design, territori resistenti, spazio donna, "Fa' la cosa giusta! Umbria" e Terre di Sicilia. Sono cinque, invece, gli incontri principali segnalati nella tre giorni della fiera sulla sostenibilità. Tra venerdì 8 e la mattinata di sabato 9 il Progetto Scuole, dedicato agli studenti di ogni età e alle classi di ogni ordine e grado, avrà come tema centrale la riflessione sull’origine e sugli effetti delle abitudini quotidiane e delle alternative possibili, più rispettose dell'ambiente e dell'uomo attraverso percorsi guidati, visite libere o laboratori. Sabato 9 marzo alle 17, in Piazza Terre di mezzo, l'incontro "Uomo in mare: storie e diritti (negati) dei migranti nel Mediterraneo" presenterà un viaggio dentro la crisi umanitaria alle frontiere d'Europa. Alle 18, allo stand Arci Lombardia, ci sarà l'incontro "Il barcone arriva arriva! O il barcone arriva a riva?", in cui verrà presentato il progetto "Mediterranea. Saving Humans", la nave della rete di realtà della società civile, attiva da novembre nel Mediterraneo per prestare soccorso ai mezzi in grave difficoltà e svolgere attività di documentazione e denuncia di ciò che accade in quelle acque. Infine, domenica 10 marzo alle 16, allo Spazio Comune di Milano, "Milano si fa bella. Quando una città si reinventa" chiuderà la tre giorni di incontri.