Cina, oltre un milione di morti premature ogni anno a causa dello smog

Ambiente
La concentrazione media di polveri sottili Pm2,5 nelle città cinesi è di 48 microgrammi per metro cubo, contro la media mondiale di 19 (foto: archivio Getty Images)

L'inquinamento atmosferico, inoltre, peserebbe sull'economia nazionale per 267 miliardi di yuan (circa 33 miliardi di euro), provocando la perdita annua di circa 20 milioni di tonnellate di riso, grano, mais e soia

Lo smog in Cina è la causa di 1,1 milioni di morti premature ogni anno e ha un peso sull'economia nazionale pari a 267 milioni di yuan (circa 33 miliardi di euro). Lo rivela un nuovo studio dell'università di Hong Kong, pubblicato sulla rivista Environmental Research Letters e riportato dal South China Morning Post.

L'impatto dell'inquinamento atmosferico

I ricercatori hanno esaminato, in particolare, l'impatto sulla società dell'inquinamento da polveri sottili e ozono (il cosiddetto "smog estivo"), analizzando le conseguenze sia sulla salute che su vari settori dell'economia. Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, nove persone su dieci nel mondo respirano aria inquinata e sette milioni muoiono ogni anno a causa dell'esposizioni al particolato (con l'inquinamento atmosferico in testa) a giocare il ruolo principale. E la situazione in Cina, stando ai dati più recenti, sarebbe ancora più allarmante. La concentrazione media di polveri sottili Pm2,5 nelle città cinesi, infatti, è di 48 microgrammi per metro cubo, a fronte di una media mondiale di 19.

Polveri sottili e inquinamento da ozono

I due principali agenti inquinanti esaminati dai ricercatori sono stati il Pm2,5 e l'ozono troposferico, ovvero quello presente nei bassi strati dell'atmosfera. Il Pm2,5 è tipicamente un prodotto della combustione. Sono particelle microscopiche sospese nell'aria, abbastanza piccole da penetrare in profondità nei polmoni e causare danni. L'ozono, d'altro canto, può ridurre la fotosintesi delle piante, arrestandone e indebolendone la crescita. I due inquinanti hanno causato una media di 1,1 milioni di decessi prematuri nel paese ogni anno, di cui mille solo a Hong Kong. Circa 20 milioni di tonnellate di riso, grano, granturco e soia vengono perse ogni anno anche per l'esposizione all'ozono.

Costi economici

L'industria è la principale responsabile delle produziona di Pm2,5 e ozono, mentre al secondo posto ci sono i settori residenziali e commerciali a causa dell'inquinamento prodotto in particolare dagli impianti di riscaldamento durante l'inverno. In alcune grandi città sono i veicoli stradali a dare il maggior contributo in termini di inquinamento atmosferico, mentre per quanto riguarda l'ozono, il responsabile principale è il settore della produzione di energia. Nel complesso, i costi economici derivanti dalle perdite agricole e dai danni alla salute pubblica, tra cui spese ospedaliere e assenza dal lavoro a causa di malattie, ammonterebbero a 267 miliardi di yuan (circa 33 miliardi di euro), pari allo 0,66% del Pil cinese.

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