Qualche giorno fa, mentre dal ghiaccio e dal fuoco usciva letteralmente, anche se con qualche problema tecnico, la data della premiére della settima stagione de Il Trono di spade (16 luglio), Huffington Post ha intervistato Kit Harington per porgli qualche domanda sul nuovo capitolo e sul suo futuro da attore: continua a leggere e scopri di più
Qualche giorno fa, mentre dal ghiaccio e dal fuoco usciva letteralmente, anche se con qualche problema tecnico, la data della premiere della settima stagione de Il Trono di spade (16 luglio), Huffington Post ha intervistato Kit Harington per porgli qualche domanda sul nuovo capitolo e sul suo futuro da attore. Kit si è espresso con parole di esaltazione quando l'Huffington post gli ha chiesto se la prossima stagione varrà la pena di tutta questa attesa:
“Si, spero di si. Ho sicuramente fatto di più in questa stagione che in quelle precedenti. Per tutti gli attori è stato così, più azione e più scene. Sono rimasti pochi personaggi, e la serie darà lloro a massima importanza. Ci saranno anche molte strade che si incroceranno, e credo sia una cosa che il pubblico attende molto. È stata spesa una quantità di soldi maggiore rispetto alla scorsa stagione e sono stati incanalati in meno episodi, perciò ci saranno diverse scene veramente epiche soprattutto grazie alla CGI con cui i registi hanno sperimentato nuove tecniche. Credo stiano cercando di rompere le barriere nel campo della computer grafica”.
Harington ha anche parlato di quanto il personaggio di Jon Snow abbia influenzato e influenzerà inevitabilmente la sua carriera. L’attore è stato visto negli ultimi tempi nell’ horror-western Brimstone, presentato all’ultimo Festival del Cinema di Venezia dove recita insieme alla sua co-star de Il Trono di Spade Carice Van Houten (Melisandre):
“In molti dei ruoli che interpreto ho lo stesso aspetto, perciò un fan della serie non potrà mai separarmi da Jon Snow. Non me ne libererò mai, e non ho intenzione di combatterlo”.
