Audi, richiamo di 127mila auto per irregolarità sulle emissioni diesel

Ambiente
Audi è un marchio del gruppo Volkswagen (Getty Images)

L'autorità federale tedesca dei trasporti (Kba) ha dato tempo fino al 2 febbraio al marchio di casa Volkswagen, affiché corregga un software illegale montato su vari modelli

Audi, marchio automobilistico tedesco di proprietà del gruppo Volkswagen, dovrà richiamare in fabbrica 127mila sue automobili che montano un software di controllo delle emissioni illegale. Lo ha deciso l'autorità dei trasporti tedesca Kba, secondo quanto anticipato dal periodico Bild. I modelli interessati da questo provvedimento sono le Audi A4, A5, A6, A7, A8, Q5 e Q7.

Il software responsabile della violazione

Il software sotto accusa sarebbe presente sui veicoli diesel Euro 6 e il richiamo sarà accorpato a quello, annunciato già lo scorso luglio, di altre 850mila unità V8 e V6 TDI. "Il software di controllo del motore - ha fatto sapere Audi in una dichiarazione - sarà completamente rivisto, testato e inviato alla Kba per l'approvazione". Secondo quanto riportato dalla Bild, la casa automobilistica tedesca avrebbe tempo fino al 2 febbraio per fornire una risposta sull'aggiornamento del programma incriminato. Questo genere di dispositivo, come già emerso in numerosi casi precedenti a partire da quello di Volkswagen, garantisce il superamento dei test sulle emissioni limitandole nelle specifiche condizioni d'utilizzo che si verificano durante tali prove. Nel caso di Volkswagen emerso nel 2015, le reali emissioni di ossidi d'azoto nelle condizioni di utilizzo comuni erano superiori di 40 volte i limiti di legge.

 

Il precedente

Già lo scorso novembre Audi aveva annunciato il richiamo di 5mila automobili in Europa, sempre per la necessità di rivedere un software che non teneva entro i limiti previsti l'ossido d'azoto, una sostanza ritenuta tossica per la salute. I veicoli interessati erano del modello A8 a 4,2 litri V8, prodotti fra il settembre 2013 e l'agosto 2017.

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