Titolare di un panificio a Jesolo ha assunto 6 giovani ventenni
(ANSA) - JESOLO, 09 DIC - Sono tutti giovani che non hanno paura di faticare i sei ragazzi da poco assunti da uno storico panificio-pasticceria di Jesolo, che ha deciso di puntare sulla generazione 'Z' per assecondare il proprio sviluppo. Giovani tra i 20 e i 25 anni, per i quali la sveglia suona tutte le mattine alle 4 precise. Sacrifici e passione, quasi a voler smentire i clichè della generazione sdraiata sul divano, o in attesa della 'ricarica' dello Stato.
Laura, Claudio, Giammarco, Giulia, Linda e Aurora, le nuove leve di questo panificio con 130 anni di storia, percepiscono mediamente 1600 euro al mese. Per costruirsi un futuro in un mestiere antico, ma faticoso, non hanno esitato a fare scelte anche scomode: Laura percorre 80 chilometri al giorno (tra andata e ritorno) per raggiungere il posto di lavoro; Giammarco ne fa almeno la metà; Claudio era impiegato d'estate come bagnino, poi ha scelto di rimboccarsi le maniche e di lavorare senza soste. Con Giulia, Linda e Aurora, sono accumunati dalla giovanissima età e dalla determinazione. Nato come panificio, 130 anni, il negozio, che oggi si chiama Pinel, si è trasformato nel tempo in una pasticceria artigianale famosa nella zona.
"Svegliarsi tutti i giorni alle 4 del mattino - dice il titolare Mauro Pinel - non è facile. Non lo è per me, e nemmeno per loro. I ragazzi hanno voglia di lavorare, non vanno sottovalutati. Se ne vale la pena e se non si sentono sfruttati, i nostri ragazzi danno l'anima". (ANSA).