'Risultati confermano essenza 'multi-purpouse' dei nostri scali'
(ANSA) - VENEZIA, 17 NOV - Continua il trend di crescita del porto di Venezia. I dati riferiti al terzo trimestre del 2022 confermano infatti la tendenza positiva già registrata nei primi sei mesi dell'anno sul fronte di traffico merci e trasporto passeggeri.
Aumentano le tonnellate movimentate (+3,5%) rispetto ai primi nove mesi del 2021, così come le toccate di navi commerciali (+15,4%). La crescita interessa soprattutto le rinfuse solide (+9,4% negli ultimi 9 mesi), trascinate in particolare da carbone e lignite, i cui volumi sono quasi triplicati negli ultimi 12 mesi (+194,8%) e dai cereali (+38,9%). La tendenza positiva è registrata anche per i traffici di 'general cargo' (+5,8%).
Tra gennaio e settembre è ripartito anche il traffico crocieristico a Venezia, passando dai poco più di 20mila passeggeri movimentati nel 2021 agli oltre 220mila dell'anno corrente. Un'evoluzione che ha interessato anche il porto di Chioggia, che ha dimostrato di poter gestire quasi 12 mila crocieristi. Per lo scalo clodiense, l'unico dato negativo riguarda le tonnellate movimentate negli ultimi 12 mesi, in calo del 20% sull'anno precedente.
"Questi risultati, - ha commentato il presidente dell'autorità portuale, Fulvio Lino Di Blasio - confermano l'essenza 'multi-purpouse' dei nostri scali e la loro importanza per il funzionamento del tessuto produttivo del nordest, sia nel sostentamento dei processi di trasformazione sia nell'export dei prodotti finiti". (ANSA).