La madrina di Venezia Rocio Munoz Morales, a caccia di emozioni

Veneto
1246c3e23378fb6859f8e40d2686bd95

"Spero di incontrare Inarritu e Cruz, ma mi sento italiana"

ascolta articolo

(ANSA) - ROMA, 28 AGO - "Sono pronta a sorprendermi, a emozionarmi, a vivere un'esperienza immersiva nuova, a vedere tantissimi film e a fare decine di incontri. Per me ci sarà un prima e un post Mostra del cinema di Venezia" dice Rocio Munoz Morales, l'attrice e conduttrice, modella, ex ballerina, spagnola madrina dell'apertura e della chiusura di Venezia 79.
    34 anni, attrice di successo in numerose serie tv come Un passo dal cielo, è particolarmente amata dal pubblico televisivo che l'ha conosciuta anche per la sua conduzione al 65/o Festival di Sanremo nel 2015. Nata a Madrid, vive a Roma compagna di Raoul Bova, conosciuto sul set di Immaturi nel 2012, con cui ha avuto due bambine Luna e Alma. "A Madrid ho la mia famiglia d'origine cui sono molto legata, a Roma la famiglia che ho costruito con Raoul - dice in un'intervista all'ANSA alla vigilia della partenza per il Lido - mi sento decisamente molto italiana e se devo pensare di tornare a casa penso a Roma".
    "Perchè hanno scelto proprio me? Bisognerebbe chiederlo al direttore del festival Alberto Barbera, mi piace pensare che è stato per il mio modo di relazionarmi agli altri, empatico, in ascolto, disponibile al dialogo. Sono una persona di sentimenti e di emozioni, lo sono in casa e sul lavoro, il resto viene dopo. Sento una grande responsabilità ovviamente e rispetto il lavoro di chi da mesi organizza la manifestazione".
    Tra attori e registi in arrivo "mi piacerebbe incontrare Inarritu, amo il suo cinema e spero proprio di poterlo conoscere, così come mi auguro di stringere la mano a Penelope Cruz che ammiro moltissimo". Tra i suoi prossimi impegni, mentre lavora ad una nuova serie italiana e ad un progetto di cinema internazionale, attende l'uscita di Una grande voglia di vivere diretto da Michela Andreozzi e interpretato con Fabio Volo, scrive il secondo romanzo dopo Un posto tutto mio (Sonzogno). Le griffe hanno fatto a gara per vestirla alla Mostra del cinema di Venezia, "ho fatto le mie scelte ma senza snaturarmi, a me piace l'eleganza della semplicità. Sarà Armani Privè per apertura e chiusura e poi avrò abiti di Dolce e Gabbana, Alberta Ferretti, Moschino, Dior, il giovane talento Daniel Del Core, la storica Kiton". (ANSA).
   

Venezia: I più letti