Svelate le stanze abitate da Napoleone, Asburgo, Savoia
(ANSA) - VENEZIA, 14 LUG - È stato restituito a Venezia, con il completamento dell'intervento di restauro degli appartamenti di Massimiliano d'Asburgo e dei Re d'Italia, il complesso del Palazzo Reale all'interno del Museo Correr. Si tratta complessivamente delle venti stanze, più il salone da ballo, che costituivano - dalla caduta della Repubblica Serenissima a fine '700 al 1920 - gli appartenenti privati di tre case regnanti: Bonaparte, Asburgo e Savoia. Ognuna delle tre, seppure in modo molto discontinuo o saltuario, volle avere una propria residenza, modellata secondo i gusti e gli stili del momento, nella città lagunare. L'insieme delle venti sale, del loro essere ora residenza della principessa Sissi ora della Regina Margherita di Savoia, sono di fatto uno spaccato di storia dell'arte e del costume in una realtà che aveva subito il duro colpo della fine di una Repubblica millenaria governata da Dogi e patrizi. Un aspetto, quello dell'essere specchio di una capacità delle maestranze locali di adeguarsi ai gusto del tempo, evidenziato nel corso della presentazione del completamento dei restauri e dell'apertura al pubblico dal 15 luglio delle sale all'interno del percorso del Museo Correr. Gli interventi di recupero, cominciati nel 2000, sono stati portati avanti su progetto scientifico della Fondazione Musei Civici e Comune di Venezia, con supporto della Soprintendenza e il sostegno del Comitato Francese per la Salvaguardia di Venezia assieme a mecenati di tutto il mondo. (ANSA).