Presentata la rassegna dell'artista tedesco Anselm Kiefer
(ANSA) - VENEZIA, 25 MAR - Un ciclo di dipinti stratificati, che raccontano la storia di Venezia, senza seguire un ordine cronologico, lasciando spazio al continuo inanellarsi di paradossi e metafore. È il risultato dell'installazione "Questi scritti, quando verranno bruciati, daranno finalmente un po' di luce" dell'artista tedesco Anselm Kiefer, presentata a Palazzo Ducale, a Venezia.
L'opera porta per la prima volta l'arte contemporanea nell'ex residenza dei Dogi; si presenta come un 'continuum' di 800 metri quadrati di pittura, in dialogo con i grandi dipinti che celebrano il potere della Repubblica Serenissima all'interno della Sala dello Scrutinio, in cui sono ospitate le tele. "Non c'è un ordine cronologico, ma simultaneità nello straordinario evento della pittura", ha commentato la direttrice dei Musei Civici, Gabriella Belli. "Lo scopo di questa grande opera è capire quanta necessità oggi abbiamo negli spazi pubblici di testimoniare il nostro tempo - ha continuato -, di mettere in scena il presente e i valori universali". La mostra, allestita in occasione della Biennale Arte 2022, aprirà domani, 26 marzo, e sarà visitabile fino al 29 ottobre.
Sarà accompagnata da un catalogo illustrato, pubblicato dalla casa editrice Marsilio. (ANSA).