Beni confiscati: Veneto, solo uno su 5 viene assegnato

Veneto

Pellicani (Pd), da destinare 368 su un patrimonio di 460

(ANSA) - VENEZIA, 14 GEN - In Veneto solo uno su cinque beni immobili confiscati alla criminalità organizzata a partire dagli anni '80 è stato assegnato alla comunità per un utilizzo sociale. Lo denuncia l'on. Nicola Pellicani (Pd), membro della Commissione Antimafia, elaborando i dati del portale dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (Anbsc).
    In tutto, gli immobili confiscati in Veneto sono 460, per un valore stimabile in molti milioni di euro. Solo 92 sono di fatto utilizzati con varie finalità, mentre gli altri devono essere ancora assegnati.
    Fra i beni destinati in Veneto, 56 sono stati affidati ai Comuni, cinque a Ministeri, tre alla Polizia, due ai Carabinieri, tre alla Guardia di Finanza e 23 ad amministrazioni statali. La provincia con il maggior numero di beni sequestrati è Vicenza (129), seguita da Venezia (128), Verona (90), Padova (78), Treviso (17), Belluno (10) e Rovigo (8). Il patrimonio immobiliare confiscato è composto soprattutto da appartamenti in condomini (156) e da box auto (122). Ma ci sono anche ville (4), terreni agricoli (33), terreni edificabili (4), fabbricati industriali (5) e un albergo, tutti beni dall'elevato valore economico. (ANSA).
   

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