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Danese, ora scenario cambiato, si può pensare alla crescita
(ANSA) - VERONA, 09 NOV - Ammonta a circa 24 milioni di euro il totale dei ristori assegnati o in via di assegnazione in favore del Gruppo Veronafiere per la copertura delle perdite subite nel 2020. È quanto emerge da un'analisi della SpA di viale del Lavoro, dopo la pubblicazione da parte del ministero del Turismo (5 novembre) della lista dei beneficiari ammessi al contributo a fondo perduto (soggetto a verifica) per i mancati ricavi subito lo scorso anno da fiere e congressi. La somma complessiva in favore del Gruppo sfiora i 14 milioni di euro che si vanno ad aggiungere alla recente delibera di Simest per ulteriori 10 milioni di euro.
"Il gioco di squadra trasversale tra Veronafiere e le forze politiche di riferimento per la città ha portato a un grande risultato - ha detto il presidente di Veronafiere, Maurizio Danese -, a cui ha contribuito il Governo con i ministeri competenti, a partire dal ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, con il superamento del regime de minimis. Fino a pochi mesi fa il destino della Fiera era a rischio, con un aumento di capitale ancora in bilico e un'impasse sui ristori: oggi lo scenario è cambiato e possiamo programmare il nostro futuro, che è anche una fetta importante del futuro della città, su basi completamente diverse" (ANSA).
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