Operazione Gdf-Cc, nascosti al fisco 300 mila euro
(ANSA) - ROVIGO, 05 NOV - Un'imprenditrice di Adria (Rovigo) operante nel settore "compro oro", di 47 anni, è agli arresti domiciliari nell'ambito di una operazione di Guardia di Finanza e Carabinieri di Rovigo, che hanno inoltre effettuato un sequestro preventivo per circa 300.000 euro, assieme a perquisizioni in Veneto e Toscana nei confronti di due donne indagate e tre società a responsabilità limitata a loro riconducibili.
L'operazione è avvenuta il 27 ottobre scorso - ed è stata resa nota oggi - a conclusione di due indagini parallele dei finanzieri di Adria e del Nucleo Investigativo dell'Arma di Rovigo: i militari avevano accertato una rete di ricettazione di oggetti preziosi proventi da furti in abitazione, poi acquisiti dall'imprenditrice, la Gdf invece si è mossa per il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. Alla donna è stato apposto il braccialetto elettronico.
L'imprenditrice aveva architettato fin dal 2011 una rete societaria e di "riorganizzazione aziendale", con cui era riuscita apparentemente a "spogliarsi" in modo progressivo di tutti i beni, pur mantenendone la disponibilità di fatto. Aveva intestato il proprio patrimonio a una prestanome residente in Toscana, creando tre nuove Srl, non più aggredibili dal Fisco.
La Procura di Rovigo procede per frode fiscale e per ricettazione.
I Carabinieri - che già indagavano sull'attività dei Compro oro - hanno scoperto che il negozio era punto di riferimento di numerosi gruppi criminali del Veneto e dell'Emilia Romagna per vendere preziosi di provenienza sospetta. La donna, dipendente del Compro oro ma di fatto titolare, avrebbe così acquistato oro e preziosi provenienti da sette furti in abitazione, avvenuti tra il febbraio 2020 e il maggio 2021 nelle province di Rovigo, Padova, Verona e Ferrara. (ANSA).