Messa in San Marco apre iniziative anniversario
(ANSA) - VENEZIA, 25 MAR - Si aprono oggi le celebrazioni per i 1600 anni di fondazione della città di Venezia, che la leggenda fa risalire alla posa della prima pietra della chiesa di San Giacomo di Rialto (San Giacometto) il 25 marzo del 421.
Gli storici tuttavia non concordano su una data esatta, perchè quel periodo fu segnato dall'evoluzione di continui flussi migratori, dagli insediamenti dei primi aitanti negli isolotti della laguna e dei veneti che dalla terraferma fuggivano dagli assalti dei barbari.
"Venezia deve tornare a parlare all'Italia, all'Europa e al mondo" ha detto il sindaco Luigi Brugnaro, introducendo le celebrazioni, aperte da una messa celebrata nella Basilica di San Marco dal Patriarca Francesco Moraglia. " Chi a Venezia veniva da 'foresto', come si dice qui - ha ricordato Brugnaro - , poteva ambire a grandi cariche, addirittura fino ad essere eletto Doge. Questa era una Repubblica libera ed è ancora una città libera, che resterà libera e coraggiosa nel mondo". "Penso che Venezia - ha aggiunto Brugnaro - sia da riscoprire per tutte le genti e le città, nella misura del rapporto che hanno avuto negli anni con questi valori. E' questo il senso delle celebrazioni che dureranno un anno, e lanciamo un appello a tutte le città, piccole e grandi, per ripensare a quali sono i rapporti che in questi 1600 anni hanno avuto con la Repubblica di Venezia".
Dopo la Messa solenne per l'Annunciazione di oggi in San Marco, nel pomeriggio tutte le chiese cittadine hanno fatto risuonare le campane a distesa. Uno speciale su Rai2 ha quindi reso omaggio alla Città, con il messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il concerto dell'orchestra e coro del Teatro la Fenice. Gli eventi per l'anniversario proseguiranno sino al 2022. Al comitato promotore sono giunte 235 proposte di iniziative, presentate da 135 soggetti. (ANSA).
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