A Porto Marghera. Frazione organica diventerà carburante bio
(ANSA) - VENEZIA, 1 MAR - Porto Marghera rinasce con l'economia circolare: è stato sottoscritto oggi a Venezia un Protocollo di Intesa tra Syndial (Eni) e Veritas per studiare le modalità di realizzazione, in un'area dismessa e bonificata del petrolchimico a Porto Marghera, di un impianto industriale che trasformerà la frazione organica dei rifiuti solidi urbani in bio olio e bio metano. L'intesa prevede che le parti condividano valutazioni tecniche e di governance per la gestione e realizzazione dell'impianto. Nello specifico Veritas dovrebbe fornire almeno 100 mila tonnellate anno di Forsue altre frazioni di scarti a matrice umida provenienti dalla raccolta differenziata dell'area metropolitana di Venezia e dal mercato di settore. Syndial, centro di competenza Eni per le tematiche ambientali e la gestione dei rifiuti, oltre a mettere a disposizione un'area di proprietà già bonificata, realizzerà e gestirà l'impianto industriale che applicherà la tecnologia proprietaria Eni "Waste to fuel".