Incontro tra le parti a Roma, azienda chiede Cigs per 244 su 253
(ANSA) - PONTE DI PIAVE (TREVISO), 1 FEB - "Qualunque iniziativa di riorganizzazione e di ristrutturazione, pur necessaria, dell'azienda non può che passare attraverso la tutela della realtà produttiva trevigiana e delle attività ad essa connesse. Istituzioni e sindacati hanno ribadito che il rilancio del gruppo tessile trevigiano debba prevedere la conservazione del polo strategico di Ponte di Piave". Lo sostiene la Regione Veneto al termine di un incontro fra tutte le parti che si è svolto oggi, a livello nazionale, al Ministero dello Sviluppo economico su richiesta dell'assessore regionale alle politiche del lavoro, Elena Donazzan.
Nel corso del confronto il ministero, spiega ancora una nota di Palazzo Balbi, "ha chiesto all'azienda, con il supporto anche della Regione Veneto e delle organizzazioni sindacali, di verificare ulteriormente il piano industriale". Nei giorni scorsi Stefanel aveva annunciato la messa in Cigs di 244 dipendenti su 253, e il licenziamento di 52 dipendenti su 82 nella sede trevigiana.