Grazie ad accordo con Axpo Group
(ANSA) - PORDENONE, 13 DIC - Sono stati presentati oggi, in Confindustria Alto Adriatico a Pordenone, i dettagli dell'accordo quinquennale, primo assoluto del genere in Italia, di somministrazione Cppa (Corporate Power Purchase Agreements) tra Alto Adriatico Energia - il consorzio senza fini di lucro di cui CAA è azionista di maggioranza e che conta 472 aziende - e Axpo Group Italia, tra i principali attori al mondo nella commercializzazione di energie rinnovabili.
«Il gruppo di imprese che ha aderito - ha spiegato Valerio Pontarolo, presidente del Consorzio - si è impegnato per 5 anni con un fornitore che produce green certificato a un prezzo mediato molto interessante pari a 199 euro/MWh contro gli attuali 420 euro/MWh. È come se questo mese avessimo costruito ed avviato a tempo record un impianto fotovoltaico da 21 MW su una superfice di 20 ettari capace di produrre all'anno una quota di energia verde garantita di 30 mila MWh, il 40-50% circa del fabbisogno annuo previsto delle aziende coinvolte - ha aggiunto Pontarolo - Il valore di investimento sostenuto da AXPO Italia di un impianto di questa dimensione, circa 21 milioni di euro, ci garantirà per 5 anni un prezzo costante proteggendoci dai rischi di oscillazione e volatilità dei mercati».
Il presidente di CAA, Michelangelo Agrusti, ha aggiornato sul bando per il sostegno alle imprese che intenderanno autoprodurre energia tramite fotovoltaico, geotermico e per l'efficientamento, più in generale - del valore di circa 60 milioni, in pubblicazione a febbraio - spiegando che la task force di Confindustria Alto Adriatico sta attivamente partecipando alla sua predisposizione. Il bando sarà quindi coincidente con le richieste delle imprese poiché al contributo degli uffici regionali si sommerà quello dei nostri esperti».
(ANSA).