Ispirata a romanzo Galiano, attesa in primavera su Rai2-Raiplay
(ANSA) - TRIESTE, 02 NOV - Gioia Spada (Gaja Masciale) ha 16 anni e vive un'adolescenza difficile. La sua giovane madre, Sabrina (Giorgia Wurth), è la sua nemesi, bella e spigliata.
Trasferitesi in una nuova città, Gorizia, Gioia incontrerà Lo (Costantino Seghi), un ragazzo che riuscirà a comprendere per la prima volta il suo mondo e a farla sentire meno sola. Nel cast anche il professor Bove (Matteo Branciamore) un insegnante di fisica sui generis. Sono iniziate a fine settembre e proseguiranno fino al 12 novembre le riprese di "Eppure cadiamo felici" la nuova serie tv prodotta da Publispei liberamente ispirata all'omonimo romanzo di Enrico Galiano (Longanesi).
La regia della serie, realizzata con il sostegno della Friuli Venezia Giulia Film Commission - PromoTurismoFvg, è firmata dal goriziano Matteo Oleotto ("Zoran, il mio nipote scemo", "Tutta colpa della fata Morgana", "Volevo fare la rockstar"); sviluppata in 8 episodi, scritti da Valerio D'Annunzio e Vanessa Picciarelli, uscirà la prossima primavera su RaiDue e Raiplay.
Le riprese - è stato spiegato oggi durante un incontro - si svolgono tra Gorizia, Gradisca d'Isonzo, Farra d'Isonzo, Villesse e Nova Gorica (Slovenia) per un totale di 400 figurazioni e 12 attori locali coinvolti. Il liceo che farà da sfondo alle vicende della serie è il polo liceale sloveno "Simon Gregorcic Trubar" di Gorizia, che diventerà il "Liceo Gioia".
La produttrice di Publispei Verdiana Bixio ha lanciato "la proposta per un polo dell'audiovisivo in Fvg, una sorta di centro nevralgico a mo' studi di Cinecittà". "Tornare a Gorizia - ha poi osservato Oleotto - per me è sempre un modo per approfondire l'interazione con un luogo che può dare molto dal punto di vista del racconto cinematografico". Inoltre "è bello rivivere la città e rivederla con gli occhi di chi arriva qui e che non la conosce". (ANSA).