Dal 27 al 29/10, a Ferraris e Coccia il Premio Udine Filosofia
(ANSA) - UDINE, 21 OTT - Va ai docenti, filosofi e scrittori Maurizio Ferraris ed Emanuele Coccia il Premio Udine Filosofia 2022, promosso dall'Ass. Culturale Territori delle Idee con la casa editrice Mimesis, che sarà consegnato nell'ambito del IX Festival Mimesis, 27 al 29 ottobre. Un ricco programma di incontri, conferenze e dibattiti sul filo rosso della mutazione e della complessità, parole chiave della trasformazione più radicale del nostro tempo: la rivoluzione digitale.
Il festival per gli organizzatori è una "preziosa occasione per riflettere sulle incessanti variazioni sociali, economiche e politiche imposte dalla situazione pandemica, dalla guerra, la crisi energetica e per provare a intraprendere vie di pensiero alternative che aiutino a comprendere e fronteggiare le novità". Novità che, per loro stessa definizione, sfuggono alle strategie. Il Festival Mimesis è organizzato in collaborazione con UBI - Unione Buddhista Italiana, a cura di Luca Taddio, con Damiano Cantone e Silvia Capodivacca, ed è articolato in dialoghi, tra gli altri, con il Direttore di Ricerca del CNRS (Centre national de la recherche scientifique) Michel Bitbol, la direttrice della rivista Filosofia Futura Nicoletta Cusano, e poi Franco Fabbro, Vera Gheno, Vito Mancuso, Massimo Donà, Gian Mario Villalta. Arriva al Festival il filosofo Giacomo Marramao, in libreria per Mimesis dal 28 ottobre con "Pasolini inattuale.
Corpo, potere, tempo", in cui indaga "l'inattualità anticipatrice dell'opera e della testimonianza di Pasolini che ci appare oggi, a fronte di tante avarizie intellettuali, come un donare dal corno dell'abbondanza". (ANSA).