A breve novità inchiesta condotta con la Guardia di Finanza
(ANSA) - TRIESTE, 09 AGO - La Procura conta di avere a breve novità nell'ambito dell'inchiesta condotta con la Guardia di Finanza che ha portato al maxi sequestro di 4,3 tonnellate di cocaina a Trieste e all'emissione di misure cautelari per 38 persone in Europa e in Colombia.
"Confidiamo che ci vengano presto consegnati alcuni soggetti che nella prima fase si erano resi latitanti - spiega il Procuratore capo di Trieste Antonio De Nicolo - Tra loro vi sono anche alcuni personaggi di spicco. Stiamo lavorando per rintracciarli all'estero e speriamo di farceli consegnare in Italia".
Nel frattempo, "abbiamo raccolto importanti confessioni da alcuni dei soggetti già raggiunti dalle misure cautelari", specifica il Procuratore. Le indagini proseguono per arrivare a individuare il maggior numero possibile di persone coinvolte nel giro di narcotraffico che dalla Colombia faceva arrivare fiumi di droga in Italia attraverso il porto di Trieste, individuato dagli appartenenti all'organizzazione criminale come un 'porto sicuro'. (ANSA).