Pari +5.500 unità nel privato. Indagine Ires Fvg, su dati Inps
(ANSA) - UDINE, 25 SET - Nel 1° semestre del 2021 il numero di nuovi rapporti di lavoro dipendente attivati in Fvg nel settore privato, esclusa l'agricoltura, è aumentato del 30% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, pari a 5.500 unità in più. Lo ha reso noto oggi il ricercatore dell'Ires Fvg Alessandro Russo, che ha rielaborato dati Inps. L'incremento, ha sottolineato Russo, "ha riguardato tutte le tipologie contrattuali, con una maggiore intensità per le assunzioni a termine (+30,5%), in somministrazione (+44,6%) e stagionali (+48,4%)".
Dopo un 1° bimestre ancora contrassegnato da una tendenza negativa, ha evidenziato l'Ires Fvg, i flussi in ingresso nel mercato del lavoro hanno cominciato a intensificarsi a partire da marzo, per poi superare anche i livelli del 2019 nel periodo maggio-giugno, in corrispondenza dell'attenuarsi delle misure restrittive legata alla pandemia.
Nella prima parte del 2021 le interruzioni dei rapporti di lavoro presentano una sostanziale stabilità, facendo registrare un incremento minimo (+1,2% nel confronto con lo stesso periodo dell'anno precedente). Le cessazioni di natura economica presentano una significativa contrazione (-29,5%), soprattutto per effetto del blocco dei licenziamenti introdotto dal governo.
Tra gli altri dati segnalati da Ires Fvg come riprova della fase di ripresa in atto in regione, il dimezzamento del ricorso alla cassa integrazione guadagni nei primi otto mesi del 2021 (-47,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno) e l'apertura, nei primi sei mesi del 2021, di più di 6.400 Partite Iva, con un aumento del 60,7% rispetto al 1° semestre del 2020, facendo segnare l'incremento percentuale più elevato tra le regioni italiane. (ANSA).