Consorzio conferma accordi con Trieste Marine Terminal
(ANSA) - TRIESTE, 08 MAR - Trieste Marine Terminal, parte di T.O. Delta Group, protagonista nella logistica e trasporti intermodali in Italia, ha rinnovato gli accordi commerciali con il consorzio Ocean Alliance (CMA CGM, COSCO/OOCL ed EVERGREEN LINE), che 'scala' il terminal container del Porto di Trieste con servizio settimanale diretto dall'Asia.
Il servizio Ocean Alliance attualmente è attivo su Trieste con navi da 7.000 teu di capacità, e ci si aspetta che possa incrementare ulteriormente la capacità di stiva e il suo potenziale sul terminal.
Con 9 navi in servizio (5 del gruppo Cma Cgm, 2 del gruppo Cosco e 2 del Gruppo Evergreen), che consentono rotazione e partenze settimanali, il servizio collega direttamente i porti asiatici di Shanghai, Ningbo, Pusan, Shekou e Singapore con Trieste per il traffico in importazione e, per le esportazioni, Trieste con quelli di Jeddah, Port Kelang, Shekou, Shanghai, Ningbo e Busan.
I volumi che l'Ocean Alliance ha destinato al Trieste Marine Terminal sono aumentati del 27,5% dal 2017, anno dal quale è operativo il consorzio, ad oggi e l'aumento arriva a circa l'85% per la parte ferroviaria.
Antonio Maneschi, Presidente di T.O. Delta Group ha commentato: "E' con grande soddisfazione che insieme alle compagnie del consorzio Ocean Alliance abbiamo rinnovato i nostri accordi commerciali e confermato il comune impegno allo sviluppo dei traffici Italiani e Centro Europei via Trieste. Accanto al consorzio 2M (composto da MSC e Maersk), Ocean Alliance è per noi un partner strategico con cui vogliamo e dobbiamo crescere, rispondendo alle specifiche necessità che ognuna delle Compagnie che compongono l'Alleanza ci ha espresso in questi mesi".
Paolo Lo Bianco, Amministratore Delegato di CMA CGM Italia, afferma: "La nostra Compagnia è ben radicata nell'area di Trieste con sedi proprie dal 2003. CMA CGM è infatti il primo vettore ad aver stabilito un collegamento tra l'Estremo Oriente e l'Adriatico. Nel corso degli anni siamo cresciuti molto a Trieste, che rappresenta per noi un'opzione fondamentale per ulteriormente progredire in futuro, grazie alla capacità del terminal TMT e dei collegamenti ferroviari di gestire volumi e navi oceaniche più grandi. Tali sviluppi non si limitano al carico italiano, ma comprendono anche i traffici transfrontalieri, con particolare riferimento alle destinazioni dell'Europa centrale".
Secondo Michela Nardulli, Presidente della Compagnia di Navigazione Italia Marittima S.p.A., vettore del Gruppo Evergreen: "L'accordo commerciale con TMT ha una valenza importante per il nostro Gruppo anche alla luce del network intermodale costruito negli ultimi anni da Trieste. Collegamenti ferroviari che rappresentano una straordinaria opportunità per le Compagnie di Navigazione e che Evergreen ha storicamente utilizzato. Oggi siamo particolarmente concentrati su un ulteriore sviluppo nei paesi dell'est Europa, grazie al fatto che l'Adriatico ha dimostrato di poter rappresentare un gateway affidabile come, e a volte più, del Nord Europa. Trieste è certamente all'altezza di rispondere efficacemente alle esigenze di affidabilità e crescita delle Linee di Navigazione".
Marco Donati, Direttore Generale di Cosco Italia spiega: "Per noi Trieste è un'opportunità importante. Grazie alle caratteristiche del porto e di Trieste Marine Terminal possiamo pensare di crescere, anche a breve con navi di maggiori dimensioni rispetto a quelle attuali, e sfruttare gli ottimi collegamenti intermodali disponibili. Lo stiamo facendo bene per esempio sui treni da Padova e potremo utilizzarne altri anche in un'importante ottica di Green Policy cui la nostra Compagnia e l'intero mondo dello shipping e della logistica sono particolarmente sensibili". (ANSA).
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