Seguire esempi di Grecia, Cipro, Francia e Spagna
(ANSA) - TRIESTE, 21 GEN - L'istituzione di un Ministero del Mare, che sia al fianco del Cluster Marittimo italiano, il quale riveste un ruolo fondamentale per il rilancio dell'economia nazionale. E' la richiesta fatta dal Presidente del Propeller Club, Umberto Masucci, che sottolinea gli 8.000 chilometri di costa al centro del Mediterraneo a fronte dei 14mila di un Paese immenso come la Cina.
Se questa è "l'importanza del Mare nel nostro Paese, non può non esserci un dicastero dedicato ad un settore così vitale", spiega Masucci, convinto che in questo momento "storico così complesso", l'Italia possa "ricoprire un ruolo di guida e di riferimento per l'Unione Europea valorizzando le conoscenze e facendo del Mediterraneo un centro per rilanciare trasporto, turismo, risorse sottomarine, pesca, industria, gestione integrata delle coste e degli spazi marittimi".
Segnalando gli esempi di Grecia, Cipro, Francia e Spagna che hanno un ministero del Mare o qualcosa che gli assomiglia, Masucci sostiene che alla "portualità italiana serve una visione d'insieme dove le interconnessioni tra Porti, reti stradali e ferroviarie, supportate da un adeguato sistema di logistica integrata ed innovativa, rivestano un ruolo determinante, anche attraverso lo sviluppo della cosiddetta 'smart logistic'". E in questo senso rivolge un appello anche "a tutte le Associazioni del Cluster perché si uniscano nella richiesta". (ANSA).