Nel pordenonese. Questore sospende licenza per 30 giorni
(ANSA) - TRIESTE, 17 OTT - E' stato chiuso per 30 giorni il "Bar Pasha" di Pescincanna di Fiume Veneto (Pordenone) dopo che giovedì sera un uomo, ubriaco, è stato colpito al volto con calci e pugni durante una lite scoppiata per futili motivi all'interno del locale. L'uomo, con diverse contusioni alla mandibola, alla bocca e al naso, è stato accompagnato in pronto soccorso ed è stato giudicato guaribile in 21 giorni.
Il provvedimento di sospensione dell'attività è stato eseguito ieri sera da agenti dell'Ufficio Polizia Amministrativa e di Sicurezza e della Squadra Volante, su disposizione del questore di Pordenone, Marco Odorisio.
Secondo una ricostruzione, una volta entrato nel bar l'uomo, cittadino ucraino, ha cominciato ad assumere diverse bevande alcoliche, ordinando birre e vodka. Poco dopo l'arrivo di altri avventori è cominciata una lite, sfociata in un'aggressione nei suoi confronti. L'uomo è stato quindi soccorso ed accompagnato in ospedale, mentre il personale del bar, come se nulla fosse accaduto, proseguiva l'attività regolarmente. Gli agenti hanno accertato che l'uomo aveva un tasso alcolemico superiore a 3,00 gr/l, stato di ubriachezza procuratogli dalla continua ed eccessiva somministrazione di bevande alcoliche. La barista è stata quindi deferita all'Autorità Giudiziaria per somministrazione di bevande alcoliche a persona in stato di manifesta ubriachezza. (ANSA).