Cattolica dice sì a spa e spiana la strada per le Generali

Friuli Venezia Giulia

A favore il 70,7% dei votanti, raggiunto quorum dei due terzi

(ANSA) - MILANO, 31 LUG - L'assemblea di Cattolica Assicurazioni ha approvato la trasformazione in spa della cooperativa. Al voto hanno partecipato 2.700 aventi diritto: a favore della spa si sono espressi in 1.910 (70,74% dei votanti) a fronte di 785 voti (29,07%) contrari, superando così il quorum di due terzi richiesto per l'approvazione della delibera.
    La trasformazione, che avrà efficacia dal primo aprile 2021, è funzionale all'ingresso nel capitale delle Generali, che hanno sottoscritto una partnership industriale che prevede un aumento riservato da 300 milioni di euro. L'assemblea ha anche approvato le modifiche statutarie chieste da Generali a tutela del suo investimento. con 1908 voti a favore (70,82%) e 775 (28,77%) contrari.
    Alla storica assemblea ha partecipato il 14,56% del numero complessivo dei soci, circa 18 mila, in rappresentanza del 14,96% del capitale. In sede ordinaria è stato eletto in cda con circa il 70% dei voti il direttore generale Carlo Ferraresi, che prende il posto dell'ex ad Alberto Minali.
    "La votazione di oggi permetterà alla compagnia di essere sempre più forte sul mercato, solida e proiettata verso il futuro attraverso l'alleanza strategica con un player di grande rilievo quale è Generali. Tutto ciò senza rinunciare, anche attraverso la Fondazione Cattolica, ai propri valori, alla propria identità e al radicamento sul territorio", ha commentato il presidente, Paolo Bedoni. (ANSA).
   

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