In diretta una tv locale dalla sua terrazza, in casa con moglie
(ANSA) - TRIESTE, 12 APR - "Una battuta travisata, avrò detto 'berrò una bottiglia con gli amici'" ed è scaturito un "attacco della stampa quando da due mesi non vedo i miei suoceri. Nessuno si preoccupa dei cantieri, dei buoni, che abbiamo lavorato fino alle due di notte, di questo nessuno si occupa. Ogni giorno ricevo tante persone per lavoro, oppure vado io in Comune". Lo ha detto il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, ai microfoni dell'emittente televisiva locale Telequattro, una cui troupe è andata a casa sua questa mattina, intervenendo sulla polemica innescata da sue presunte dichiarazioni a un sito locale sul fatto che avrebbe trascorso la Pasqua in compagnia di amici.
Dipiazza, con tanto di mascherina e in tenuta da giardino, si è lasciato riprendere insieme con la moglie, Claudia, anche lei con mascherina sul terrazzo della sua casa, senza ospiti come ha testimoniato il giornalista della televisione. Dipiazza ha sottolineato che è sindaco da 18 anni, con un intervallo tra il secondo e il terzo mandato: "Non ho mai avuto una condanna, figurarsi se non rispetto le leggi. E' una follia tutto questo, un bel regalo di Pasqua". Il sindaco ha comunque voluto fare gli auguri alla cittadinanza attraverso la stessa televisione: "Lavoriamo tutti insieme, speravo che questa banalità non rovinasse la Pasqua, lavoriamo per aiutare le persone deboli, viva Trieste viva la Pasqua viva l'Italia", ha concluso. (ANSA).