Ad, mi piace mio lavoro, se non in Italia lo farei altrove
(ANSA) - TRIESTE, 1 MAR - "A me piace fare questo lavoro e se non lo posso fare in Italia lo andrei a fare da un'altra parte.
Quello che succede poi non sarebbe più affar mio". Lo ha detto oggi a Trieste l'ad di Fincantieri, Giuseppe Bono, a margine di una conferenza stampa organizzata nella sede della Regione Fvg.
"Io nella mia vita non sono mai andato a caccia di poltrone - ha proseguito Bono - né di stipendi. Vorrei portare a termine un certo lavoro che ho in testa". "Credo di avere dimostrato finora di averlo fatto non per interesse personale, ma del Paese", ha aggiunto. "Finché la Fincantieri era quella di 20 anni fa non ci voleva venire nessuno. E mi è già capitato quando sono arrivato in Finmeccanica". E ora "è uguale. Io me lo aspettavo, perché adesso pensano di venire qui dove trovano tutto fatto". In caso dovesse arrivare la conferma alla guida del Gruppo, Bono ha poi ribadito che "l'azionista propone e l'ultima parola spetta a me". (ANSA).