Operazione carabinieri Ris Parma.Ora raccolta campioni biologici
(ANSA) - TRIESTE, 23 NOV - L'attività svolta dai Carabinieri del Ris di Parma sui reperti biologici rinvenuti nell'abitazione di Rosetta Quaiattini, la donna trovata carbonizzata e con un profondo taglio alla gola la mattina del 26 gennaio a Beivars di Udine, ha permesso di evidenziare tracce di Dna misto che potrebbero essere utili nelle indagini. Lo rende noto la Procura di Udine. Vi è poi un'impronta palmare - informa la Procura - sempre rinvenuta durante il sopralluogo sulla scena del crimine, che potrebbe consentire agli inquirenti di approfondire le piste investigative per giungere a una definizione del caso. Nei prossimi giorni gli inquirenti procederanno alla raccolta dei campioni biologici delle persone che risultano essere state in contatto con la vittima, per le successive analisi del Dna. (ANSA).