L'idea è di Carlotta, con l'aiuto di Lilt, per ricordare mamma
(ANSA) - TRENTO, 06 APR - Quando viene a mancare una persona cara ci troviamo ad affrontare una delle esperienze più difficili della nostra vita. L'impatto per chi è più giovane potrebbe essere ancora più grande ed è per questo che l'associazione trentina aderente alla Lega italiana per la lotta contro i tumori propone un percorso di elaborazione del lutto a ragazzi e ragazze dagli 11 ai 18 anni, supportata da Carlotta, che vuole ricordare così la mamma Patrizia.
"In questa fascia di età, più forse che in altre, dopo una perdita è possibile sentirsi privi di riferimenti. Senza aver ancora maturato quegli strumenti emotivi utili a gestire un grande dolore, la situazione può diventare più complessa e questo si può anche sommare al disagio del periodo della crescita e dell'adolescenza", commenta il dottor Alessandro Failo, psicologo Lilt che accompagnerà il laboratorio.
L'idea è quella di aiutare a trovare le parole, le immagini, le azioni che più si adattano a ciascuno e che aiutano a sviluppare ciò che ognuno sente e pensa. Tutto questo con la guida di uno psicologo esperto in formazione per l'età evolutiva e nel completo rispetto della privacy di chi partecipa. "Il gruppo sarà composto da un massimo di otto ragazzi, proprio per dare lo spazio a tutti", prosegue Failo. Il percorso si svolge a Trento, con 5 incontri dal 29 aprile al 27 maggio. È previsto un incontro informativo mercoledì 20 aprile alle ore 20, aperto anche a genitori e accompagnatori (che non saranno poi presenti durante il laboratorio). Info e iscrizione, obbligatoria per la presentazione e il laboratorio: t. 0461 922733 e info@llilttrento.it. (ANSA).