Iniziativa tra 4 e 8 dicembre,obiettivo 100.000 somministrazioni
(ANSA) - TRENTO, 26 NOV - Tra il 4 e l'otto dicembre 2021, i venti punti vaccinali del Trentino rimarranno aperti 18 ore al giorno, dalle sei del mattino fino mezzanotte, per garantire la vaccinazione di quante più persone possibili. Lo ha comunicato - in conferenza stampa - il presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, parlando della necessità di "accelerare sulle 3/e dosi e sulle 1/e dosi per mettere in sicurezza la popolazione e l'economia trentina". L'iniziativa, che verrà attuata attraverso il coinvolgimento di 500 operatori dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari (Apss), si propone di vaccinare in cinque giorni circa 100.000 persone, un quinto dell'intera popolazione del Trentino.
"Si tratta di uno sforzo mai fatto prima, per dare risposta a tutte le persone che vogliono fare la terza dose e per raggiungere le 75.000 persone non ancora vaccinate, con particolare attenzione ai 45.000 trentini nella fascia di età compresa tra i 30 e i 60 anni. In questo momento non possiamo permetterci una crescita dei contagi, quindi puntiamo a dare un colpo di rasoio al virus per mettere in sicurezza il Trentino", ha spiegato il direttore di Apss, Antonio Ferro.
Le somministrazioni verranno effettuate unicamente su prenotazione, tramite il Cup dell'Apss, a partire dalla sera di lunedì 29 novembre. Per la 3/a dose è prevista la somministrazione del vaccino di Moderna, considerata, a detta di Ferro, più efficace come "booster". Chi si prenoterà per la 1/a somministrazione potrà invece scegliere tra Moderna e Pfizer.
"Mettiamo in una condizione di sicurezza sanitaria queste 100.000 persone e ci garantiremo anche un Natale meno incerto sotto l'aspetto turistico. L'obiettivo è ambizioso, ma abbiamo il dovere civico di provarci", ha concluso Fugatti. (ANSA).