A società di Salorno vengono contestate sanzioni per 106.000 euro
(ANSA) - BOLZANO, 31 OTT - In seguito ad accertamenti condotti su una società con sede a Salorno ed operante nel settore del trasporto di merci su strada, la Guardia di finanza della Tenenza di Egna, con la collaborazione dei funzionari dell'Inps di Bolzano e Trento, ha scoperto 14 lavoratori in nero e 60 irregolari. Secondo la Guardia di finanza, la società effettuava i versamenti dei contributi previdenziali ed assistenziali in misura inferiore rispetto agli importi dovuti, per una differenza accertata di oltre 205.000 euro. A carico della società sottoposta ad ispezione fiscale e previdenziale, inoltre, sono state contestate, pertanto, sanzioni amministrative, in materia di lavoro, per oltre 106.000 euro. L'individuazione dei lavoratori, principalmente stranieri ed impiegati nella consegna porta a porta di merci acquistate on-line, sia nella bassa atesina che in altre zone delle province di Bolzano e Trento, è stata possibile grazie all'esame dei verbali acquisiti durante l'avvio della verifica fiscale ed elevati dalle varie forze di polizia operanti sul territorio.
Nel dettaglio, sono stati monitorati i dati relativi al conducente verbalizzato ed all'orario dell'infrazione, che, successivamente, sono stati confrontati sia con le risultanze delle banche dati in uso alla Guardia di finanza che con le annotazioni riportate sui libri unici del lavoro detenuti dall'impresa. Ciò ha consentito di scoprire, appunto, che delle 14 persone trovate alla guida dei mezzi aziendali non vi era alcuna traccia nella documentazione obbligatoria ai fini della normativa sul lavoro. Questo confronto, oltre ai lavoratori 'fantasma', ha fatto emergere - secondo le Fiamme gialle - gravi anomalie riferite a 60 lavoratori ritenuti irregolari, i quali stavano effettuando la loro prestazione pur risultando in ferie, in permesso, a riposo medico domiciliare o, più semplicemente, avevano terminato l'orario d'obbligo stabilito per quella giornata.