Carte austro-ungariche documentano sviluppo Bolzano e Trento
(ANSA) - BOLZANO, 14 MAR - Un viaggio nell'Ottocento per confrontare le città di Bolzano e Trento di allora con quelle di oggi: è possibile grazie a Mapire.eu che ha digitalizzato le carte geografiche dell'Impero austro-ungarico sovrapponibili a Google Maps. In questo modo è possibile farsi un'idea dei cambiamenti.
Come spiega lo storico Helmut Rizzolli, "Bolzano nasce con una concentrazione di edifici lungo via Portici, poi però la città cambia e le fiere perdono d'importanza per colpa della politica di Napoleone". La città si sviluppa, con l'arrivo della ferrovia, verso la stazione. Sotto il fascismo poi, oltre il Talvera, è nata la 'nuova' città razionalista. Rizzolli critica il progetto del tycoon austriaco René Benko sul Virgolo.
"Abbiamo diritto di distruggere il Castrum Bauzanum che è alla pari del Doss Trento? La storia va rispettata". A Trento Mapire.eu documenta invece molto bene lo spostamento dell'Adige verso Piedicastello, mentre un tempo faceva un'ansa e passava vicino la Torre Verde.