17enne, "non mi piace la vita da discoteca"
(ANSA) - BOLZANO, 28 FEB - Nel giro di una settimana è salito dalla posizione 546 del ranking tennistico internazionale Atp alla 324. Un balzo che non poteva non far rumore e far accendere i riflettori sul giovane Jannik Sinner, 17 anni, nato e cresciuto in Alto Adige nel mito del suo conterraneo Andreas Seppi. Qualche giorno fa il giovane tennista di San Candido si è preso la scena al Trofeo Faip-Perrel di Bergamo diventando il più giovane campione a livello challenger nella storia del tennis azzurro. Ha fatto meglio di quanto fecero alla sua età tennisti come Paolo Canè, Fabio Fognini e anche il suo idolo Andreas Seppi.
Sinner si definisce "molto calmo", una qualità sottolineata anche dal suo allenatore, Andrea Volpin. Per lui, che ha scelto il tennis come ragione di vita, solo fatica e allenamenti: "E poi devo dire che la vita da discoteca non mi piace nemmeno.
All'alcol preferisco una Coca cola", ammette Jannik.