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Confermata a Bolzano sentenza primo grado
(ANSA) - BOLZANO, 4 FEB - La corte d'appello di Bolzano ha confermato la condanna all'ergastolo Jana Surkalova, la donna ceca di 43 anni per avere ucciso il marito, Josef Surkala, 48 anni, a Laives con un mix letale di vodka e metanolo nel dicembre 2013. Surkalova era accusata di omicidio volontario pluriaggravato.
Secondo i periti, la vittima presentava nel sangue 190 grammi di metanolo per litro, a fronte di un limite di tollerabilità del corpo umano di 40: una dose da non lasciare scampo. La donna ha sempre respinto ogni accusa a suo carico, ma per l'accusa invece, avrebbe pianificato l'omicidio in maniera da far sembrare quella del marito una morte naturale per un malore improvviso. Ora è stata confermata la sentenza di primo grado del 2017.