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Don Campidell, il futuro è la collaborazione con i laici
(ANSA) - BOLZANO, 15 NOV - Sette chiese e un parroco. Accade in Alto Adige, dove il parroco di Termeno, Franz Josef Campidell, segue come incaricato pastorale anche le parrocchie di Cortaccia, Magrè, Cortina all'Adige, Penone, Corona e Favogna. "Il vero problema - dice - è la mancanza di tempo da dedicare ai fedeli, a cui invece sarebbe molto importante dedicare più attenzione. Per non parlare della tanta burocrazia".
La giornata di don Campidell inizia alle 6 e finisce a mezzanotte. Secondo il prete, "la cura delle anime sarà caratterizzata in futuro dalla collaborazione con i laici".
Nelle parrocchie, nelle quali opera come incaricato pastorale, ci sono infatti già dei responsabili parrocchiali. Un laico si sta preparando per poter addirittura celebrare i funerali.
L'agenda di don Campidell, che è pronipote di santo Josef Freinademetz, è piena, tra orari d'ufficio, funerali e incontri per battesimi e cresime. Molto tempo lo passa, infatti, in macchina per spostarsi da una parrocchia all'altra.