In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

IT-Alert, nuovo test il 14 settembre in Piemonte: allarme su tutti i cellulari

Piemonte

A mezzogiorno di giovedì 14 settembre i cellulari di tutti i piemontesi riceveranno un messaggio di allerta, bloccando momentaneamente le altre applicazioni

Il tuo browser non supporta HTML5

Condividi:

Il nuovo sistema di allarme pubblico IT-Alert prosegue nei suoi test, toccando nella giornata di giovedì 14 settembre il Piemonte. A mezzogiorno infatti tutti i piemontesi riceveranno sul proprio dispositivo un messaggio con la scritta: “AVVISI DI EMERGENZA. IT-Alert. Questo è un MESSAGGIO DI TEST del sistema di allarme italiano. Una volta operativo ti avviserà in caso di grave emergenza. Per informazioni vai sul sito www.it-alert.it e compila il questionario". Dopo gli esperimenti in Toscana, Sardegna, Sicilia, Calabria ed Emilia-Romagna di inizio estate, IT-Alert riprende i test, passando per Campania, Friuli Venezia Giulia e Marche il 12 settembre, prima del 14 in cui saranno comprese Piemonte, Puglia e Umbria.

Cosa fare quando arriva l'alert

Alla ricezione del messaggio tutte le funzionalità del dispositivo verranno momentaneamente bloccate. Per tornare alle condizioni ordinarie basterà toccare lo schermo del telefono in corrispondenza della notifica per confermare la ricezione. Sarà poi possibile compilare il questionario al link contenuto nel messaggio: "È importante che i cittadini lo compilino, aiutando il sistema di Protezione civile a verificare la riuscita del test", avverte il presidente della Regione Alberto Cirio. Una volta terminata la fase di sperimentazione IT-Alert permetterà di informare tempestivamente la popolazione in caso di gravi emergenze imminenti o in corso, quali precipitazioni intense, incidenti nucleari, emergenze radiologiche, incidenti rilevanti in stabilimenti industriali, collasso di una grande diga, attività vulcanica.

approfondimento

IT-Alert, perché i complottisti invitano a disattivarlo