Il fatto sarebbe accaduto circa tre ore prima nel quartiere Santa Rita, a un paio di chilometri dal campus universitario
Emergono nuovi risvolti sul caso della violenza su una studentessa 23enne (dimessa questa mattina dall'ospedale delle Molinette) nella residenza universitaria Borsellino a Torino, con un'altra aggressione accaduta la stessa sera su una 17enne a pochi chilometri dal campus.
L'aggressione
La giovane è stata aggredita, sabato scorso, mentre stava andando a casa di un'amica, all'interno dell'androne di un palazzo nel quartiere Santa Rita. A quanto si apprende da fonti investigative, la ragazza è stata sorpresa alle spalle e spinta nell'ascensore, dove lo sconosciuto l'avrebbe molestata. Infine l'avrebbe colpita con un pugno al naso e sarebbe fuggito, rubandole la borsetta e il cellulare. La diciassettenne non è riuscita a descrivere ai carabinieri l'aspetto dell'uomo. Il fatto è avvenuto a un paio di chilometri dalla residenza Borsellino circa tre ore prima dell'aggressione e dello stupro.