L'obiettivo della Regione Piemonte - ricordano il presidente Alberto Cirio e l'assessore alla Sanità Luigi Icardi - è terminare entro maggio le quarte dosi di tutti coloro che possono già riceverla
In Piemonte gli ultraottantenni 'non fragili' da martedì 26 aprile potranno ricevere la quarta dose del vaccino anti Covid in farmacia, oltre che dal medico di famiglia, se vaccinatore. L'autorizzazione è stata data dal Dirmei (Dipartimento interaziendale per le malattie ed emergenze infettive) della Regione. "In ogni caso - è la precisazione - le Asl procederanno come sempre alla convocazione di tutti coloro che hanno già maturato i tempi per la 4a dose".
L'obiettivo della Regione Piemonte - ricordano il presidente Alberto Cirio e l'assessore alla Sanità Luigi Icardi - è terminare entro maggio le quarte dosi di tutti coloro che possono già riceverla. Finora in Piemonte sono 36 mila le quarte dosi inoculate a immunodepressi, over80, 'fragili' over 60 con specifiche patologie e ospiti delle Rsa.
Il commento di Federfarma Piemonte
"Siamo contenti che, andando verso una situazione di minor emergenza e maggiore stabilità, pur sempre di estrema attenzione verso il Covid, le farmacie possano vaccinare per la quarta dose gli over 80 (prima ci si fermava agli under 80), prendendosi così carico della fascia di popolazione più anziana, che ha enormi vantaggi nell'avere un servizio essenziale direttamente nella farmacia sotto casa". E' il commento del presidente di Federfarma Piemonte Massimo Mana. "Le farmacie - aggiunge - non hanno mai smesso di vaccinare o tamponare i cittadini, anzi continuano quotidianamente a monitorare la situazione, a fornire servizi e informare correttamente gli utenti".