Il provvedimento, che riguarda anche immobili, veicoli e conti correnti, è stato disposto dal Tribunale di Novara. L'uomo è ritenuto in stretti rapporti, anche di tipo professionale, con soggetti appartenenti alla criminalità organizzata calabrese
Su disposizione del Tribunale di Novara, la Direzione Investigativa Antimafia ha sequestrato beni per un valore di 600 mila euro, tra cui immobili, veicoli e conti correnti, a un imprenditore del Novarese, ritenuto in stretti rapporti, anche di tipo professionale, con soggetti appartenenti alla criminalità organizzata calabrese. Sequestrate anche le quote di una società, operante nel settore dei materiali ferrosi, gestita da prestanome dell'imprenditore, già condannato per riciclaggio e sottoposto a misura di prevenzione personale e patrimoniale.