A rendere noto l'episodio, avvenuto il 9 gennaio, è oggi il segretario generale del sindacato di polizia Siulp di Torino, Eugenio Bravo
La polizia ha arrestato di nuovo il 25enne di origini marocchine che lo scorso 26 dicembre, a petto nudo e armato di un grosso coltello da cucina, aveva seminato il terrore tra i passanti di piazza Maria Teresa, nel centro di Torino. L'uomo è stato fermato dalla polizia per avere tentato di baciare sulla bocca una bambina di quattro anni. A rendere noto l'episodio, avvenuto il 9 gennaio, è oggi il segretario generale del sindacato di polizia Siulp di Torino, Eugenio Bravo.
Le dichiarazioni
"Non tutti sanno che l'individuo in questione, irregolare sul territorio, qualche mese prima - sostiene Bravo - era già stato ospite del Cpr di Torino ma senza poter essere rimpatriato in quanto, dopo aver tentato il suicidio, rimesso in libertà come molti in quel periodo. Inoltre era già stato sottoposto in precedenza all'obbligo di presentazione alla polizia, presso il Commissariato San Paolo, ed era totalmente inottemperante. Probabilmente questo individuo avrà bisogno di assistenza medica e tuttavia, venuta meno l'espulsione dal Cpr, il dettato normativo dovrebbe poter consentire che soggetti del genere non diventino un pericolo per i cittadini adulti o, peggio ancora, per i bambini".