È la seconda notte di disordini. Nei giorni scorsi tensioni anche al cantiere di San Didero
Tensioni nella notte in Val di Susa tra forze dell'ordine e No Tav. Un centinaio di attivisti, alcuni dei quali arrivati da altre città per partecipare al campeggio dei giovani che si oppongono alla linea ad Alta Velocità, ha raggiunto le reti del cantiere di Chiomonte, in provincia di Torino, per una 'battitura', al Varco 1. I manifestanti poi hanno accatastato legname e hanno appiccato un incendio, che ha sviluppato fiamme alte sei metri con il rischio di bruciare gli alberi. L'incendio è stato spento con gli idranti dalla polizia. Quella di ieri è la seconda notte di disordini in Val di Susa. Nei giorni scorsi tensioni anche al cantiere di San Didero.
Lancio di pietre contro le forze dell'ordine
Dopo l'incendio a Chiomonte, circa 50 persone hanno lanciato pietre contro le forze dell'ordine. Gli autori dell'azione sono stati individuati dalla Digos (diretta da Carlo Ambra) della Questura di Torino. A quanto si apprende, si tratterebbe di volti noti dell'ala violenta del movimento No Tav e appartenenti al centro sociale Askatasuna.