In vista delle prossime elezioni amministrative, trovata l'intesa sui candidati sindaci della grandi città, tra cui il capoluogo piemontese dove il nome scelto è quello dell'imprenditore
Dopo settimane di vertici e discussioni il Centrodestra, in vista delle prossime elezioni amministrative, ha trovato l'intesa sui candidati sindaci della grandi città, tra cui Torino dove il nome scelto è quello di Paolo Damilano. L'imprenditore, che aveva annunciato la sua candidatura già a dicembre 2020, è ceo dell'azienda di famiglia che produce Barolo da tre generazioni, a cui negli ultimi anni è stato affiancato il business dell'acqua minerale con il marchio Valmora e la gestione di alcuni locali del centro di Torino.
Salvini: "Piena sintonia nel Centrodestra"
"Piena sintonia nel centrodestra che ha scelto Enrico Michetti candidato sindaco per Roma Capitale, in ticket con Simonetta Matone che sarà prosindaco. Paolo Damilano è il candidato sindaco a Torino. Entro la settimana sarà ufficializzata la candidatura per la Regione Calabria". Lo dichiara il segretario della Lega Nord Matteo Salvini.
Damilano: "L'unità e la squadra sono fondamentali per la ricostruzione"
"L'adesione del centrodestra al progetto civico di Torino Bellissima è un segnale ulteriore che siamo sulla strada giusta - ha spiegato Damilano sull'adesione del centrodestra alla sua candidatura a sindaco -. La strada della condivisione di una terapia d'urto per fare ripartire la città e ricostruirla dopo questa guerra. Dovremo lavorare insieme per riportare Torino all'altezza della sua storia e dei talenti della sua straordinaria comunità. L'unità e la squadra sono fondamentali per la ricostruzione, bisognerà fare in fretta, più siamo meglio possiamo farlo.Da oggi siamo ancor più concentrati per rendere di nuovo Torino bellissima".
L'annuncio a dicembre
Damilano a dicembre 2020 aveva sciolto le riserve e aveva annunciato la sua candidatura a sindaco di Torino in area centrodestra. "Ho deciso di mettermi al servizio della nostra Torino e di candidarmi a sindaco con un progetto civico e con una squadra che cresce di giorno in giorno e aperta a chi crede nel futuro e nel cambiamento - aveva detto -. Una sfida da cittadino per la sua città, per restituire a Torino, la nostra Torino, quanto ho ricevuto in questi anni".